Pieve Ligure, 7 aprile 2006
Alla cortese attenzione Del vice Sindaco Signor Adolfo Olcese Comune di Pieve Ligure p.c. al responsabile del servizio tecnico geometra Giorgio Leverone
Oggetto: Osservazioni, alla DELIBERAZIONE N. 37/ 2005 con oggetto “Adozione variante al PRG di esclusivo interesse locale per l’adeguamento e la sistemazione della viabilità a monte del cimitero e in via Chiossa,” riguardanti la parte relativa alla variante “ Per l’adeguamento della via Chiossa al transito carrabile, sia attraverso l’ampliamento dell’attuale carreggiata pedonale sia attraverso lo sviluppo di un nuovo tracciato”.
I sottoscritti osservando che: 1) la scelta di investire il proprio danaro per l’acquisto di un immobile in questa zona, o di mantenerlo perchè già qui residente è stata fatta proprio per le caratteristiche ambientali e paesaggistiche del luogo: fasce con ulivi, presenza di verde e giardini all’intorno, salubrità dell’aria, silenzio e quiete e possibilità per i bambini di muoversi in sicurezza; 2) Via Chiossa è una antica pedonale, tra le ormai poche del paese ad aver mantenuto la caratteristica pavimentazione con mattoni pieni posti al centro e affiancati lateralmente da pietra locale; luogo di passeggio per i residenti e per i visitatori di Pieve Alta nel fine settimana; 3) la maggiore concentrazione abitativa è localizzata nel primo tratto di Via Chiossa, cioè dall’inizio della pedonale alla biforcazione per loc. Mulo, dove c’è la fontana; 4) i due maggiori agglomerati abitativi per numero di nuclei familiari, presenti nella prima parte della via Chiossa , esattamente 17 famiglie (dal civico n,16, al civico n. 23 e dal civico n.11 al civico n.15) sono accessibili solo attraverso una scalinata da tempo in pessimo stato di manutenzione (mancante addirittura di adeguata ringhiera protettiva).
Nella trasformazione di via Chiossa in strada veicolare i sottoscritti propongono che vengano rispettate le seguenti indicazioni :
A. che avvenga un effettivo coinvolgimento dei cittadini con riunione pubblica per la presentazione del progetto prima che questo divenga esecutivo; B. che la strada in oggetto rispetti il più possibile le caratteristiche ambientali e paesaggistiche di pregio della zona; prevedendo quindi: a. sbancamenti ridotti e quindi con un tracciato il più possibile rispettoso delle caratteristiche ambientali del sito; b. un adeguato drenaggio delle acque per evitare problemi idrogeologici c. la realizzazione della strada attuata, non con semplice asfaltatura ma, rispettando i materiali tradizionali: mattoni pieni posti a coltello e tozzetti di pietra locale per la pavimentazione della strada; per le zone di manovra, arenaria locale e, per i muri di sostegno, pietra a vista tipo tradizionale, come da Proposta tecnica presentata a suo tempo a questo Comune dal Consorzio costituito da residenti nella Via Chiossa, contenente elementi progettuali e dettaglio dei materiali da tenere in considerazione nella fase esecutiva del progetto; C. dimensionamento della strada tale da per permettere un sicuro ed agevole passaggio ai pedoni; D. un modesto traffico veicolare limitato per esempio ai residenti della Via Chiossa; E. un numero di parcheggi regolamentato da quanto prevede la legislazione vigente comprensivo di posti auto pubblici per le famiglie che non possono accedere con l’auto al terreno di loro proprietà; F. piazzole (aree di manovra) per permettere il passaggio di due auto che procedono in direzione opposta; G. il rifacimento della scalinata che conduce a ben 17 abitazioni, con pavimentazione adeguata per permettere il transito di passeggini, carrelli e carrozzelle per le persone non deambulanti.
Firmato
Nome e cognome Indirizzo firma Ornella Pittaluga Via chiossa 18 Gino Facen Via chiossa 18 |