 INTERVENTO DEL CONSILIERE COMUNALE SIMONE GALEAZZI, CAPOGRUPPO LISTA “VIVI PIEVE” NEL CONSIGLIO COMUNALE DI PIEVE LIGURE DEL 24 GIUGNO 2005
OGGETTO: PUNTO 1 DELL’O.D.G. – RENDICONTO 2004
L’attenzione ai conti è sempre stata uno dei punti qualificanti dell’azione politica della nostra lista. Fermo restando che con questa seduta del Consiglio Comunale si avvia a conclusione l’esame dei conti relativi al bilancio 2004 che è in qualche modo stato ereditato dell’amministrazione precedente e su cui quindi anche il nostro “controllo” non può che essere stato parziale riteniamo comunque possibile fare qualche considerazione.
Abbiamo già espresso varie volte l’esigenza di una maggiore comunicazione ai cittadini dell’operato dell’amministrazione. L’occasione del bilancio è sicuramente una di quelle che può dare luogo a una simile azione esplicativa, in particolare per ciò che riguarda le politiche sociali. Su queste ultime in particolare non possiamo che invitare a incrementare tanto l’azione comunicativa quanto quella più prettamente politica anche a prescindere dalle competenze assunte a livello dei distretti.
L’attenzione al sociale in fondo altro non è che attenzione alle esigenze dei cittadini e può manifestarsi anche mediante una oculata scelta di utilizzo delle capacità dei dipendenti comunali. Come ad esempio in opere di manutenzione delle strade pedonali e non, la cui mancanza crea gravi disagi agli abitanti – come ad esempio quelli lamentati degli abitanti delle Chiappe – integrando tale manutenzione con quella dei privati assicurandosi di emanare adeguate ordinanze affichè detti privati provvedano ad una adeguata pulizia dei loro terreni e intervenendo eventualmente d’ufficio a loro spese in caso di inerzia. Meglio impigare così i dipendenti piuttosto che in compiti, ad esempio attinenti l’urbanistca, come quelli che li hanno visti impegnati in lavori sulla piazza che potrebbero o dovrebbero essere di spettanza delle imprese incaricate della realizzazione delle opere. Tali attività sono sicuramente aprezzate dalla popolazione così come è stato aprezzato l’operato della Polizia Locale – che ringraziamo per l’efficacia del suo operato (così come anche quello dell’impresa e della Provincia) – in occasione dei lavori di rifacimento del manto stradale di Via Roma, svoltasi con molti meno disagi di quanto temuto. Ma naturalmente occorre che tutte le esigenze vengano adeguatamente coperte. Ad esempio in occasione della recente festa organizzata dalla Socms un’insufficente dotazione di personale nella gestione del traffico ha comportato la necessità di chiusura della strada e quindi compromensso l’afflusso del pubblico.
Più specificatamente sugli aspetti contabili rileviamo un a forte discrepanza tra le previsioni e accertamenti in relazione alle spese per investimenti. Tale discrepanza, se ha influenza limitata per quanto concerne il rapporto tra entrate e spese, ci sembra indicativa di una non adeguata capacità di programmazione o meglio nella tendenza a concepire una quantità di opere ben superiore a quelle effettivamente realizzabili con le disponibilità economiche e organizzative del Comune.
Ricordando anche che il Comune di Pieve Ligure risulta essere stato incluso tra i 21 comuni liguri i cui bilanci saranno sottoposti alla verifica della Corte dei Conti. A questo proposito vorremmo sapere se il nostro Comune ha inviato ai giudici contabili il referto del controllo di gestione ed in particolare come l’ente intende in futuro procedere alla stesura dei referti o procedere ad un appalto esterno.
Copia del presente intervento del sottoscritto Simone Galeazzi, capogruppo della Lista Vivi Pieve viene dato al segretario comunale affinché venga trascritto integralmente sul verbale del Consiglio Comunale di Pieve Ligure del 24/06/2005 come da articolo 13 punto 6 del regolamento del Comune d i Pieve Ligure.
Simone Galeazzi
Capogruppo lista “Vivi Pieve” |
